Scopri i 3 piaceri indispensabili per crescere spiritualmente

Stiamo giungendo al periodo di Beltane, la festa ierogamica per eccellenza e quindi parleremo del piacere.

Quando si viene da un’educazione “standard“, mettere assieme le parole piacere e spiritualità può suonare blasfemo, invece ci sono poche cose sacre quanto il piacere, pensaci!

Quali sono i 3 grandi piaceri dell’essere umano?

• Dormire
• Mangiare
• Far sesso

Sono cose che facciamo praticamente tutti i giorni (o quasi…), ma perché sono sacre e in cosa possono aiutarti nel tuo percorso di crescita interiore?

Il piacere che modifica la tua realtà: DORMIRE

A parte che DORMIRE ci aiuta a ricaricare le batterie, la parte più sacra ed utile nel sonno è costituito da sogno. Al livello scientifico, esistono molte teorie a riguardo sopratutto sul sonno paradossale, caratterizzato dalle ormai ben conosciute fasi REM perché quel tipo di sonno da parecchio da torcere agli scienziati: se il sonno profondo permette al corpo di ricaricare le batterie alla pari di sessioni di meditazione, invece il sonno REM è caratterizzato da un’attività cerebrale intensa ed i sogni che lo costituiscono sono i più fantasiosi.

I sogni

Hai presente quel genere di sogni che fatichi a raccontare talmente sono illogici o indescrivibili? Sono i sogni fatti nel sonno paradossale.

A cosa servono?

Gli scienziati ci stanno ancora discutendo. Quelli che hanno trovato la risposta a questa domanda, secoli fa invece sono gli antichi Mexica (gli antenati degli attuali Messicani per farla breve ma è più di questo). Loro si chiamavano il popolo dei sognatori perché avevano sviluppato tecniche spirituali estremamente avanzate che sfruttavano in quella naturale condizione di coscienza alterata che è il sonno per modificare la realtà.

Cosa significa “sognare” secondo gli antichi?

Semplicemente che avevano capito che il sogno è un’altro tipo di realtà e che sognare significa penetrare nella realtà non-ordinaria in maniera naturale, senza fare l’uso di sostanza psicotrope o altro. Sognare in modo lucido e consapevole però richiedeva un’allenamento costante ed importante: non è facile modificare i propri sogni a commando, ma è POSSIBILE. Quando riuscirai a farlo, allora capirai cosa intendo.

A cosa serve modificare i propri sogni?

Per  rispondere a questa domanda, bisognerebbe capire cos’è il sogno. Dove vai quando sogni? Dove sei con la mente? Perché ti sarà già capitato di sognare eventi che si sono avverati poi di seguito o incontrare persone che avevi già visto in sogno (al di là dell’effetto di déjà vu)? Se tieni un giornale dei sogni, hai la prova che quell’evento non era un semplice déjà vu ma qualcosa di ben più curioso…

Per gli antichi Mexica, sogno e realtà sono dimensioni correlate che si influenzano l’una l’altra e quindi, modificando i sogni in quella realtà non-ordinaria, si riesce a modificare la realtà ordinaria, la realtà nella quale viviamo. È un discorso molto complesso quindi lascio la parola ad un esperto in questo campo: Sergio Magaña, uno dei massimi esperti a livello internazionale.

Il piacere che ti sostiene: MANGIARE

Mangiare è indispensabile per la nostra sopravvivenza. Tutti lo sanno. Mangiare SANO è indispensabile per essere forti e sani. Anche questo, tutti lo sanno. Mangiare qualcosa di davvero gustoso e saporito è un’esperienza estatica.

Ma perché mangiare è un piacere sacro?

Hai presente quando si dice che…

Il corpo è il tempio dell’Anima

Tendiamo a dimenticare una cosa davvero essenziale: come e con quali materiali costruiamo quel tempio? Diciamo che, se sei un buongustaio come me, ti piace il cibo, il buon cibo: l’armonia dei sapori, dei profumi, la consistenza,… L’arte culinaria è un arte sacra che fonde in sé la bellezza dei sensi, tutto il corpo è coinvolto quando mangi, ma anche la mente.

Ti racconto una mia esperienza personale in proposito: ho avuto la fortuna di mangiare alcune prelibatezze preparate da un chef stellato e devo dire la verità: il mio cervello è andato letteralmente in tilt! È stata un’esperienza al limite della realtà, l’apice del piacere gustativo. Non avevo mai provato qualcosa del genere mangiando.

Impara a nutrirti di piacere

Provare un tale piacere è qualcosa di trascendentale perché coinvolge tutte le parti di te e ti porta a sperimentare una tecnica di potenziamento energetico (di difficile esecuzione quando è ricercata) in modo del tutto spontaneo e naturale: ti nutri del piacere. Questo significa che quella scossa di piacere riesce a nutrire ogni tua cellula.

Ci sono alcune tradizioni che usano l’energia scaturita dal piacere per riequilibrare i stati di vuoti energetici perché è un’energia che riempie. Ma questa è solo una parte dell’equazione. Tieni in mente che quello che mangi proviene da Madre Terra, suona un po’ eucaristico ma… quel cibo è il suo corpo che lei ci offre per vivere. Il nostro corpo è quindi costruito con la stessa materia della nostra Grande Madre, il nostro corpo e lei sono in qualche modo connessi tra di loro. L’energia che pervade il nostro corpo è la stessa che scorre in lei quindi è facile capire perché dobbiamo trattare il nostro corpo come un tempio: è un tempio vero e concreto.

Uno spunto di riflessione

Nell’antichità si prestava grande importanza ai templi perché solo un tempio curato e rispettato sarebbe piaciuto alla divinità; nel nostro caso, che succede alla nostra anima se il suo tempio è trascurato? Se è il suo unico tempio, temo che si ritrovi a subire non poche sofferenze e un’Anima sofferente (qui parlo dell’essenza, non della persona fisica) non riesca ad evolvere secondo il suo pieno potenziale: è un po’ come provare di correre in macchina con il freno a mano alzato. Non molto efficiente tutto questo.

Il piacere che ti rivela a te stesso: il sesso

Ora arriviamo al pezzo forte: il sesso.

È stato per molto tempo oggetto di tabù: siamo passati dai tempi in cui le cerimonie pagane contemplavano l’atto ierogamico come parte indispensabile nel raggiungere la divinità, ad un (lungo) periodo in cui invece la “nuova” divinità inorridiva di fronte al piacere (quello femminile sopratutto), fino ad arrivare al periodo attuale in cui questo veto ha scatenato una frustrazione tale che è sfociata in un iper-sessualizzazione mondiale (e chi ne paga ancora le conseguenze, è ancora la donna).

Bene. Anzi, male.

Il sesso è un impulso naturale che fa parte della sopravvivenza della specie, è quindi normale che un impulso così importante, se represso sfocia in comportamenti squilibrati e ci priva della nostra facoltà di pensare in modo equilibrato, e di conseguenza della nostra libertà di pensare. È fisiologico e si sa.

Un impulso sessuale represso porta l’organismo ad uno stato di stress tale che può portare a turbe psichiche quindi è giusto e sano vivere la propria sessualità in maniera serena rispettando il buon vecchio detto:

L’atto sessuale è forse l’aspetto di noi che permette ai nostri istinti di manifestarsi in maniera più libera, e questo è un bene se è fatto in una condizione rispettosa di sé e dell’altro, sia della propria sicurezza fisica che mentale. Il sesso deve rimanere un piacere pulito: senza sensi di colpa e rispettoso.

Perché il sesso è sacro?

Forse già solo per il motivo che è l’unico modo naturale di CREARE. E solo questo dovrebbe bastare a capire perché il sesso è sacro, ma al di là di questo, per il piacere a lui connesso, il sesso è anche un modo per alterare la propria coscienza ed entrare in contatto con la parte più divina dell’essere. Sì, l’orgasmo è un momento in cui la nostra coscienza è alterata e in cui possiamo accedere alla realtà non-ordinaria.

Moltissime culture antiche avevano sviluppato delle tecniche di potenziamento energetico, crescita interiore e di guarigione legate all’attività sessuale. Tutti conoscono il kamasutra, pochi sanno che pure l’antico Egitto aveva i suoi libri sessuali sacri ma non erano gli unici: nell’antica Cina, oltre alle conoscenza raggruppate nel Kamasutra, si potevano trovare i diversi rimedi sessuali a secondo delle malattie; la posizione adottata, il ritmo, il movimento e la respirazione costituivano la medicina.

Sesso, magia e medicina

Si parlava di alchimia sessuale, ripresa poi dagli occultisti degli ultimi secoli come Alexander Crowley che fu uno dei massimi esponenti della magia sessualis in occidente (fu cacciato dall’Italia nel 1923 per aver fondato l’abbazia di Thelema, un luogo di libertinaggio che usava l’energia sessuale per raggiungere i suoi scopi).

L’energia sessuale è MOLTO potente: alcuni la usavano per guarirsi, altri per mettersi in contatto col divino e crescere interiormente ma altri la usavano (e alcuni lo fanno ancora oggi) per prolungare la vita…

Che sia vero o meno, quello che non possiamo ignorare è che il sesso è un modo di accedere al nostro proprio potere creativo e non sto parlando solo del far figli ma proprio di creare: molti artisti confermeranno che alcune idee meravigliose possono giungere dopo l’amplesso proprio perché si riesce quasi a toccare con mano l’immenso, l’eterno, l’infinito.

Ti consiglio questo libro, è davvero molto completo e tratta in modo approfondito di tutto quello che ti ho a malapena accennato sul potere energetico del sesso:

I Segreti Sessuali dell’Oriente

L’Alchimia dell’Estasi

€ 14.9

Ora capirai perché questi “semplici” piacerei sono così importanti: si combinano tra di loro per permetterti di raggiungere una crescita interiore e spirituale equilibrata, sostenendo le tue radici, permettendoti di toccare con mano il divino e rendendoti consapevole del tuo potere creatore.

Nella prova si nasconde l’insegnamento, nel piacere si cela il tuo potere.