Trascorriamo più tempo tra i regali che con le persone
Con le sue luci, con le ghirlande, con gli addobbi, i regali da fare, dicembre non è certo un mese di tutto riposo. Dicembre tra pandori e panettoni, con la fila al centro commerciale per i regali, i biglietti. Dicembre tra Yule e Natale. Dicembre tra le vecchie tradizioni e i doni di nuova generazione.
La frenesia di fine anno
Corse sfrenate tra i reparti per i regali in promozione, per il cotechino, per le lenticchie pregiate. Corriamo affannati per tutto, per trovare il regalo che farà felice chi ha dovuto per un anno a fare a meno della nostra presenza mentre stavamo correndo a scuola, al lavoro, per gli impegni, la testa persa nei problemi, il cuore indurito dai litigi… E ora speriamo che il burro di quella fetta di panettone ammorbidisca un po’ la nostra tristezza, quella che proviamo nel renderci conto che forse non siamo stati presenti come volevamo per chi amiamo davvero.
La tua presenza è il regalo più grande
Come siamo arrivati al punto di pensare che un bambino preferisca davvero l’ultimo modello di cyber-gioco a quegli attimi preziosi passati insieme o che i nostri amici, fratelli e sorelle preferiscano regali costosi al ridere, giocare, scherzare, parlare assieme, o ancora ad ascoltare favole magiche come si faceva da bimbi con una tazza di cioccolata calda tra le mani?
Ritrovare la dimensione della famiglia, il star bene insieme è qualcosa di prezioso perché la famiglia è il primo pilastro del bambino. La famiglia è quel’insieme di persone che si sentono parte di un gruppo molto forte, amici inclusi. Se siamo onesti con noi stessi, ammetteremo che i momenti più belli, li abbiamo trascorsi con le persone che davvero contavano per noi, al di là della raffinatezza di dove ci trovavamo, dalla prelibatezze dei piatti cucinati o dal valore (commerciale) dei regali.
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono, per questo si chiama presente. Share on XSii presente
A correre si perde la nozione del tempo che passa e insieme a lui, i piccoli momenti che ricorderemo per sempre. Questi piccoli attimi preziosi colmi di semplice felicità, colmi di amore e gioia...
E spesso ci dimentichiamo che i bambini saranno piccoli una volta sola nella loro e nostra vita, che il tempo perso non si può rincorrere ed i momenti di gioia non si possono recuperare. Ciò che è perso lo sarà per sempre quindi chiediamoci se davvero quegli oggetti, che tra qualche mese saranno già obsoleti, valgono realmente la pena di perdere tutto questo. Chiediamoci se sono più preziosi del nostro tempo.
Non sono contro la tecnologia, sono contro l’abuso di essa, quando si sostituisce alla nostra umanità, quando ci fa dimenticare quel che conta davvero. Credo che il rapporto che abbiamo con i nostri cari è più importante, perché dopo tutto loro sono le nostre radici ed è grazie a loro se siamo qui. Quindi non dimentichiamoci dei nostri nonni se abbiamo ancora la fortuna di averli, perché il loro tempo è molto più limitato del nostro e non sapremo fino a quando loro ci regaleranno la loro presenza.
Meglio vivere assieme momenti preziosi oggi perché tra qualche tempo, non ci rimarranno che ricordi.
E se qualcuno ti sta sui bonbons?
Essere buoni non significa essere menefreghisti o compiacenti; la bontà è autentica, vera e diretta. Se non riesci ad essere buono con qualcuno non devi per forza sforzarti, hai il diritto di essere te stesso/a, ma anche il dovere di rispettare te e l’altro ed essere finto è una mancanza di rispetto verso l’altro e verso di te. Quindi se puoi evitarlo non dovrai fingere con nessuno e potrai dedicare il tuo tempo a chi davvero ami.
Tuttavia, se sotto sotto, c’è qualcosa di talmente scomodo da impedirti di farti stare serenamente alla presenza di qualcuno, forse è il caso di sistemare le cose tra di voi e intavolare una buona discussione per spiegarsi in modo maturo. Non si sa mai che sia pure giunto il momento di sotterrare finalmente l’ascia di guerra.
Una semplice verità
Se vuoi veramente fare un regalo di valore a qualcuno che ami, se vuoi donargli qualcosa di unico… puoi regalare il tuo tempo, regalare un pezzo di te stesso/a, un frammento di vita. Le cose che ci rimangono in memoria per tutta la vita sono le persone, non gli oggetti. Ti ricorderai quel sorriso quando ti ha detto “Sì!”, ti ricorderai il suo primo movimento nella tua pancia, il suo primo passo, il vostro primo abbraccio, il suo ultimo respiro…
Il tuo tempo è limitato, ecco perché è il dono più grande!
Concludo augurandoti di cuore di ritrovare il potere di godere di questi attimi, magici e sfuggenti, e di portarti dietro questo super-potere tutto l’anno: non solo ora, non solo a dicembre ma anche quando le luci saranno spente, gli addobbi nei cartoni ed i regali dimenticati.
Affidare l’orologio della propria vita nelle mani di un figlio, in un pomeriggio di giochi: quando lo si riprende è di nuovo luminoso e segna tutti i secondi. — Fabrizio Caramagna
→ Se anche per te la presenza delle persone che ami è più importante di qualsiasi regalo, condividi. Grazie e… buone feste!
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