La gentilezza sembra essere una cosa in disuso, come lo è il rosa antico. Ha il profumo del nostro vecchio peluche ed il sapore delle vecchie caramelle al miele che ci dava la nonna quando avevamo il mal di gola.
Gentilezza fuori moda
Invece per me la gentilezza ha un sapore alla violetta: è fresca, frizzante, giovane e colorata, mi ricorda le cose genuine, i sorrisi innocenti, le coccole, il guardare le stelle sdraiati sulla spiaggia. Il piacere semplice.
La gentilezza nella coppia è importantissima, ma non solo verso il partner, prima di tutto verso noi stessi. Perché l’unione vera non è fatta di 2 metà di mela, ma del Sole e della Luna, di 2 entità intere. Invece noi intendiamo l’unione come la soluzione per riempire i nostri vuoti interiori, cerchiamo nell’altro quello che vorremo avere noi; ma alla lungo sono proprio questi vuoti che ci uccidono, perché il vuoto divora tutto e lascia dietro di sé solo enormi buchi neri impossibili da riempire . Alla fine, è il nostro vuoto interiore, che proviamo di colmare con l’altro, che distruggerà sia l’altro che quest’unione instabile.
L’amore non si basa sul bisogno reciproco.
Cosa cerchiamo di solito nell’altro? Proprio la gentilezza. Bramiamo questo intruglio strano che sa di nostalgia, questa nobiltà d’animo, finezza dei sentimenti. Vogliamo, pretendiamo che sia l’altro a darcelo quando siamo incapaci di provarlo verso noi stessi. Perché fare prova di gentilezza verso se stessi è egoistico, egocentrico e riprovevole. Perché fa brutto e non si fa. Perché ci hanno insegnato così.
Ma ha davvero senso continuare a correre dentro la ruota del topo, percorrere le stesse strade, fare sempre i stessi errori? Scendi dalla ruota anche se ti dicono che non si fa. Si giudica un albero dai suoi frutti perciò guarda se colui che vuole insegnarti cosa fare per essere felice, lo è lui per primo. Accetteresti consigli sul matrimonio da una persona che si è divorziata 4 volte? Non se quello che cerchi è proprio far durare la tua unione.
Ci hanno insegnato ad essere gentili verso gli altri ma chi ci ha insegnato la gentilezza verso noi stessi? Chi ci ha detto che è giusto prendere i propri spazi, rispettare i propri bisogni? Chi ci ha insegnato a dire “NO”?
E’ una cosa che dobbiamo imparare da soli, per potersi sentire liberi, interi, finalmente noi stessi, totalmente al 100%.
Non chiedere agli altri di pagare i tuoi debiti
Quindi come fare per essere gentili verso se stessi? La conosci la regola aurea, il “non fare agli altri ciò che non vorresti venisse fatto a te”?Bbasta rovesciarla nel modo giusto:
Fai a te stesso quello che faresti per gli altri.
Perché di solito, siamo il genere di persone che dà più di quello che riceve, che aiuta sempre e non chiede mai nulla quando ne ha bisogno. Prova a fare la stessa cosa in banca, a prelevare sempre senza depositare e poi vediamo se ti accolgono con un grande sorriso. Se il tuo banchiere interiore ha i coccoddè che fanno l’elicottero dubito fortemente che ti lascerà vivere in pace, anzi! Ti manderà avvisi in continuazione e tu, nel profondo vivrai con quel senso di frustrazione ed urgenza che ti fagociterà l’anima. Non chiedere agli altri di pagare i tuoi debiti, saldali tu! Basta essere gentile con se stessi!
Quando non sentirai più quella mancanza dentro di te perché avrai imparato a rispettare i tuoi bisogni, a dire “no” quando non puoi e non vuoi, quando darai lo stesso valore alla tua vita che quello che dai a quella degli altri, vedrai già un cambiamento significativo nella tua vita:
- Le persone che ti parassitano l’energia se ne andranno da sole
- Dando più valore alla tua vita, vivrai meglio ed in modo più intenso
- Sarai libero/a di poter vivere una relazione davvero completa
Sarà un percorso interessante da compiere perché imparerai a fare certe cose da una nuova prospettiva, in modo diversa da quello che ti avevano insegnato da bambino/a, ti accorgerai che pensare a se stessi, far prova di gentilezza verso se stessi non ha il gusto del peccato… ma quello delle caramelle alla violetta.
Se la cosa t’interessa, ti ricordo che la giornata mondiale della gentilezza è il 13 novembre, motivo in più per farsi un meritatissimo auto-regalo.
Concludo parafrasando Lao-Tse …
La gentilezza nelle parole crea confidenza; la gentilezza nel pensiero crea profondità; la gentilezza nel condividere crea amore.
Sai cosa ti rimane da fare…
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[…] La gentilezza è fuori moda. E allora? […]