Equilibrio dagli opposti
Lo yin e yang, femminile e maschile sono visti come opposti e contrari. Siamo incapaci di vedere oltre quell’eterna diatriba tra Luce ed Oscurità, bene e male. Ci è stato tramandato che solo uno alla fine vincerà. Ma di quale battaglia stiamo parlando? Qual’è il premio di questa guerra aspra e sanguinante? Non si vince niente, nada, niet, rien, nothing, NIENTE.
Allora che senso ha tutto questo? Prima di andare oltre, è doveroso fare una precisazione: Luce ed Oscurità non nascono per combattersi a vicenda ma per completarsi portando equilibrio. Qui cadono millenni di guerre più o meno “sante”, caccia alle streghe, conquiste di popoli “barbari”. L’Oscurità non nasce da uno spirito maligno che vuole la nostra perdizione, esiste come fenomeno naturale equilibrante. Un albero proietta la sua ombra solo quando c’è una sorgente di luce e non giudicheresti come nefasta la sua ombra. Anzi, credo che nei giorni di caldo torrido, ti faccia pure piacere trovarci riparo. Se non giudichi l’ombra dell’albero perché mai dovresti giudicare la tua?
Amore Incondizionato? ma anche no, grazie. Ecco perché…
Al costo di essere impopolare, mi confesso: Io non faccio parte del partito “Tutto Luce ed Amore incondizionato“, sbaglio? Forse. Ma ora te ne spiegherò il motivo.
Ecco la definizione di “ombra” (tratto da Wikipedia):
L’ombra è l’area scura proiettata su una superficie da un corpo che, interponendosi tra la superficie stessa e una sorgente luminosa, impedisce il passaggio della luce.
Matematicamente parlando, più la sorgente di luce è potente e più scura sarà la sua ombra.
È la Legge dell’Equilibrio, se eccedi da una parte, bisognerai compensare dall’altro. Seguendo questo ragionamento, più ci saranno persone che si lanceranno anima e corpo nel partito dell’amore incondizionato e più il partito opposto ingrosserà i suoi ranghi. E’ normale, la natura è fatta così: non giudica ciò che è giusto o sbagliato perché ad un meta-livello questo non esiste, lei cerca solo l’equilibrio perché solo a quel livello ci può essere la vita.
Distruzione benefica, costruzione nefaste
Ti farò un’esempio concreto a livello fisico. Dalla parte della Luce, ci sta il bene e tutto quello che è costruttivo mentre la distruzione invece sta dalla parte dell’Ombra, del buio, di tutto ciò che è nefaste. Immagina ora che nel corpo non ci sia nessun processo di distruzione ma solo processi anabolici, costruttivi: cellule che crescono, si moltiplicano all’infinito in un determinato organo in una crescita abnorme, è un fenomeno che si riscontra molto spesso e sai anche tu di cosa sto parlando… Possiamo quindi dire che la crescita senza distruzione è un bene assoluto? Decisamente no. La distruzione è un meccanismo di controllo che permette la trasformazione, il rinnovamento, il cambiamento.
Nessun assoluto o estremo è contemplato in natura, pure le stelle nascono e muoiono. L’Universo è frattale, ogni cosa che si produce a piccola scala è una proiezione di quello che succede nell’Universo. L’Universo è il campo di gioco della Natura perché l’Universo è Natura e quindi anche esso cerca l’equilibrio; come possiamo noi pretendere di sfuggire a queste leggi naturali giudicandone i processi?
Nessuna ricompensa
Scommetto che pure tu sei stato cresciuto con l’idea della ricompensa per ogni buona azione. Ora non dico che non bisogna fare del bene: facendo parte anche noi della natura, partecipiamo a questo processo di equilibrio, nel bene e nel male, ma non ci sarà nessuna ricompensa nei cieli se ti sacrifichi per il bene comune a scapito della tua propria esistenza, perché siamo qui per IMPARARE e questo significa che ciò che sta nell’ombra ci serve ad insegnarci lezioni importanti, a superare gli ostacoli, a rialzarci dopo ogni caduta. E’ qui che impariamo una lezione essenziale: La Luce può nascere dal buio. Nei momenti brutti della tua vita, quando toccherai il fondo, nascerà in te una scintilla particolare che ti spingerà ad andare avanti. Ogni NOA è un processo di guarigione incredibile che trasforma la tua vita.
Negazione VS accettazione
La prima reazione che viene in mente per equilibrare questi due opposti è la negazione: né luce né ombra. Che succede invece se osserviamo la nostra maestra di Vita, la natura? Per crescere le piante hanno bisogno di luce ed oscurità, di cicli di caldo e freddo, di sole e pioggia. Non dobbiamo negare, dobbiamo solo accettare. Cosa succede quando il sole incontra la pioggia? Un piccolo miracolo della natura che ci fa sempre sognare… L’arcobaleno.
La lezione degli opposti.
Cosa ci insegna tutto questo? Che non dobbiamo negare parti di noi, anche se le percepiamo come negative. Questa energia va accettata e canalizzata. Le energie opposte lavorano insieme per mantenere l’equilibrio. L’Equilibrio era sacro per gli antichi egizi che l’avevano divinizzato in Maat, Dea dell’ordine cosmico che era nata nel momento della Creazione.
Non è solo poetico, è intrinseco di conoscenze atemporali. L’arcobaleno non contiene solo i 7 colori che vediamo ma tutte le sfumature dello spettro cromatico. Quando gli opposti s’incontrano e non lottano più tra di loro, danno vita alla Creazione. Non è forse così che nascono pure i bambini?
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[…] da superare ma anche perle di saggezze preziose. Come avevamo accennato poco tempo fa nell’articolo sugli opposti, Ogni cosa ha senso grazie al suo contrario; in questo modo il cambiamento acquisisce una valenza […]
[…] e sfrutta il lato buio della tua immaginazione e come abbiamo accennato qualche tempo fa, l’unica cosa importante è l’equilibrio perciò usa la tua immaginazione per equilibrarla. Come? Crea mentalmente un sequel […]